Il 18 Aprile si è festeggiata la Giornata Mondiale del Radioamatore, in questo giorno nel 1925 si è formata a Parigi la I.A.R.U. – International Amateur Radio Union.
La I.A.R.U. è l’organizzazione che rappresenta la comunità radioamatoriale di tutto il mondo. È una delle organizzazioni più attive nel settore delle telecomunicazioni, e la sua missione è quella di operare sui diritti dei Radioamatori, ma è anche impegnata nella protezione dello spettro radio dalle interferenze in generale.
Il motto del 18 aprile è: “il giorno in cui tutti i Radioamatori celebrano e raccontano al mondo la scienza che possiamo aiutare a diffondere, il servizio alla comunità che possiamo fornire e il divertimento che abbiamo”.
La vetrina di Pordenone Fiere di Aprile, cade proprio nel periodo della giornata del Radioamatore, richiamando non soltanto espositori e pubblico da mezza Italia e dai Paesi a noi vicini, ma facendo sì che anche il fior fiore dei Tecnici abbia modo di incontrarsi per scambiarsi opinioni, consultarsi nello sviluppo dei progetti, e confrontarsi nelle più recenti realizzazioni, siano essi prototipi o modelli definitivi.
Il fenomeno “Radioamatore Hi-Fi Car” di Pordenone si è costruito con un crescendo di successi nei suoi molti anni di vita fino a raggiungere cifre di rilevanza nazionale: 6 padiglioni, 2 km e mezzo di banchi espositivi, 220 aziende presenti (si ripete il risultato dello scorso anno) ma soprattutto, più di 35.000 visitatori attesi da Friuli, Veneto e Trentino Alto Adige ma anche da Slovenia e Croazia.
Ecco allora che anche in questa 54ᵃ edizione, la Sezione A.R.I. di Pordenone presenterà nel proprio stand un’area dedicata ai primi collegamenti con il nuovo satellite geostazionario inaugurato lo scorso 14 Febbraio 2019 e messo a disposizione da Qatar Amateur Radio Society (QARS), ed AMSAT Deutschland (AMSAT-DL), con copertura Europea, dell’Africa e parte dell’Oriente.
I suoi sistemi coprono un’area molto estesa, che va dal Brasile alla Thailandia; quasi un terzo del pianeta.
Presso l’area appositamente attrezzata grazie alla collaborazione di un gruppo di Radioamatori appartenenti a varie Sezioni A.R.I. della Regione F.V.G., sarà possibile ottenere informazioni e vedere dal vivo i collegamenti effettuati attraverso questo sistema radio che riceverà e trasmetterà i segnali attraverso le parabole posizionate all’esterno della struttura.
Da quest’anno infatti, con la messa a disposizione di un Satellite Geostazionario, il Radioamatore estende ulteriormente le proprie possibilità, sperimentando collegamenti in fonia e in video “passando” attraverso un satellite collocato sulle nostre teste a 36.000 km di distanza; non è poca cosa poter sperimentare tecnologie così all’avanguardia tramite un hobby, anche spendendo solo poche decine di Euro per la ricezione.
Lo spirito del Radioamatore è quello di approfondire la conoscenza delle attività radio e di sperimentare nuove possibilità per comunicare con tutti; oggi la tecnologia è diventata quella che si definisce “wireless”, oramai diffusissima ed alla portata di tutti.
Il Radioamatore oltre ad esercitare per passione collegamenti con i colleghi di tutto il mondo, per curiosità e piacere, ma anche per competizione, sviluppa pure la parte tecnica approfondita acquisendo conoscenze tecniche all’avanguardia.
Inoltre il Radioamatore, riveste un ruolo di primaria importanza anche nella Protezione Civile, mantenendo i collegamenti audio e video nei casi di disastri naturali.
In questa edizione della Fiera del Radioamatore la Sezione porterà nel proprio stand anche un’area dedicata alla ricezione dei segnali radio tramite l’utilizzo degli apparati radio realizzati con la tecnologia SDR – Software Defined Radio – cioè Radio basata su software appositamente sviluppati e quindi un perfetto connubio con il computer.
Questa configurazione permette di iniziare l’attività del radio ascolto con una spesa iniziale molto modesta e tramite l’ausilio di un semplice P.C. L’interfaccia SDR potrà essere acquistata dai rivenditori presenti all’interno dello stesso padiglione e il nostro staff fornirà tutte le informazioni e i consigli in merito per iniziare questa bellissima attività.
La nostra Sezione, emanazione pordenonese dell’Associazione Radioamatori Italiani, nata nel lontano 1959, continua ininterrottamente fin dall’origine a prestare la propria collaborazione a favore dell’Ente, ed ancora oggi, pur con tutte le ristrettezze economiche conseguenti alla situazione generalizzata, mantiene fede all’impegno cercando anche di divulgare l’immagine positiva ed all’avanguardia grazie ai propri mezzi di comunicazione sparsi sull’intero territorio e direzionati a 360 gradi.
Come ormai consuetudine, nella nostra area, all’interno del padiglione 5, allestiremo molte novità volte a divulgare il mondo della “radio”.
Un mondo che, contrariamente a quanto potrebbe apparire ad un esame soltanto superficiale, non è affatto vecchio ed obsoleto, ma giovane fresco ed attualissimo.
Non mi stanco di ricordare che proprio alla radio vanno accreditati tutti i moderni sistemi di comunicazione, sia essa la radio vera e propria, così come la TV analogica e digitale, la telefonia, la tecnologia radio SDR, le comunicazioni satellitari e spaziali in genere, ed anche tutti i sistemi di trasmissione dati che permettono ai nostri computer, tablet, smartphone ecc. di tenerci in contatto col resto del mondo.
Tutto, ma proprio tutto, avviene soltanto grazie alla “radio” e soltanto i modi di utilizzo sono cambiati e cambieranno nel futuro per darci ancora maggiori possibilità, ma le onde radio rimarranno il vettore che permetterà tutto questo, almeno fino a quando non riusciremo a sfruttare altri sistemi, che per ora sono relegati al mondo del cinema ed alla fervida fantasia di autori più o meno noti.
Una breve panoramica su chi e cosa troveranno i visitatori
Troverete anche un’area di scambio per gli apparati radioamatoriali, denominata Mercatino del Radioamatore. Un’occasione di scambio e confronto tra collezionisti e appassionati, rara nel panorama delle fiere italiane. Qui è possibile acquistare direttamente da privati collezionisti vecchie apparecchiature per Radioamatori, pezzi di ricambio, antenne e componenti, vecchie radio, grammofoni e hi-fi di ogni epoca e stile.
Nelle due giornate dell’evento, presso il nostro stand, sarà disponibile un completo banco di misura allestito con strumenti professionali.
Il banco sarà a disposizione dei signori Espositori allo scopo di mostrare agli acquirenti le caratteristiche e le prestazioni di nuovi apparati od accessori.
Mentre agli acquirenti, sia del nuovo che dell’usato, verrà data la possibilità di poter verificare il corretto funzionamento dei acquisti effettuati.
La speciale collaborazione tra Pordenone Fiere S.p.A. e la Sezione pordenonese dell’A.R.I., ha reso possibile che il banco strumenti sia disponibile a titolo gratuito, allo scopo principale di qualificare questa manifestazione, che ancora una volta vuole classificarsi come la più importante del settore nel nostro Paese.
Presso lo stand della nostra Sezione verrà allestita anche la consueta “Isola del sapere” dove di famosi ci sono soltanto i libri. Decine e decine di titoli dedicati al mondo specifico della radio, delle telecomunicazioni, dell’elettronica e della tecnica in generale. Per i Soci A.R.I. muniti di licenza e tessera associativa, potrà essere applicato un piccolo sconto su alcuni testi. Per apprendere non è mai troppo tardi ed i nostri amici libri rimarranno con noi per sempre, anche quando mancherà energia elettrica.
Saranno presenti varie Sezioni del Friuli Venezia Giulia, alcune del vicino Veneto ed altre Regioni, ognuna con le proprie novità ed elaborazioni tecniche.
La partecipazione di rappresentanze come Croazia ed Ungheria, aggiungerà una nota di internazionalità, e viste le numerose presenze di visitatori provenienti da questi Paesi, la cosa riveste una non trascurabile importanza.
Saranno presenti anche altri Gruppi, come il C.O.T.A. Carabinieri Radioamatori, e l’A.R.I.-R.E. – Radiocomunicazioni in Emergenza, facenti capo alla Protezione Civile.
Gruppi coesi e molto attivi, che durante le fasi di primo intervento, quando tutti gli altri sistemi di comunicazione sono fuori uso, riescono a garantire la continuità delle comunicazioni in modo completamente autonomo e………… totalmente gratuito.
Novità degli ultimi anni è il gruppo dei Radioastrofili dell’A.S.A. (Associazione Sacilese di Astronomia), che con i loro poderosi “tubi” ottici ed elettronici, potranno mostrare le meraviglie del cielo a grandi e piccini, desiderosi di conoscere qualcosa in più di quell’universo che ci accoglie e del quale siamo altro che un minuscolo granello.
Ed anche qui, in ausilio ai sistemi ottici interviene la radio, grazie alla quale è possibile ottenere dei “radiotelescopi” utili a “radiofotografare” il profondo cielo con tutte le sue meraviglie. L’immagine fatta circolare negli ultimi giorni dagli organi di informazione di tutto il mondo, rappresentante un “buco nero”, il primo della storia, ne è la prova.
Il gruppo YOTA – Youngsters On The Air – è un progetto rivolto ai Radioamatori sotto i 26 anni ed a tutti i giovani interessati al radiantismo. YOTA è un progetto della IARU Regione 1 e delle Associazioni nazionali che la compongono. L’A.R.I. attraverso il gruppo YOTA Italia, promuove ed organizza attività che coinvolgono i più giovani nel mondo radioamatoriale.
Quest’anno ripeteremo l’iniziativa didattica che ha ottenuto un grande successo nelle passate edizioni, e per i “ragazzini” desiderosi di cimentarsi nella realizzazione di un dispositivo elettronico, la nostra Sezione mette a disposizione un apposito kit, il quale potrà essere completamente montato, con tanto di saldature, sotto la guida di esperti tecnici e docenti, che porterà come risultato finale alla realizzazione di un “oscillofono” per esercitarsi con il codice Morse.
Il “circuitino”, una volta ultimato e collaudato, verrà regalato al novello Marconi assieme ad uno stampato con riportato l’intero alfabeto Morse.
Ovvio che tutto ciò rientra nelle attività statutarie di fare proselitismo, per “coltivare” nuove leve da rimpiazzare a noi dinosauri in via di estinzione, e mantenere vivo l’interesse verso questo nostro affascinante mondo.
Insomma, siamo certi che ancora una volta, la nostra Associazione sarà in grado di soddisfare tutti coloro che vorranno sostare per una visita, ed ancor più importante, di poter consolidare il già stretto rapporto di collaborazione con Pordenone Fiere.